Il Fascino dei Giochi da tavolo

Di Helgi Halldórsson from Reykjavík, Iceland – Games & Puzzles, CC BY-SA 2.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=33779525

Parlare di giochi in scatola o giochi da tavolo o giochi di società nell’era degli smartphone, del sempre connessi, delle consolle di gioco multifunzionali sembrerebbe anacronistico. Ma non lo è, perché nonostante tutto questo tipo d giochi hanno mantenuto il loro fascino e la loro capacità di far sedere le persone attorno a un tavolo e farle socializzare. Così nonostante l’avvento di Internet e del progresso digitale abbia apportato numerose novità – si pensi al caso della stampa pubblicitaria digitale che oggi permette di realizzare la propria campagna pubblicitaria rimanendo comodamente seduti a casa – fortunatamente certe dinamiche sociali sono dure a morire.

E una dinamica sociale e di interazione è quella offerta dai giochi in scatola in grado di riunire più persone attorno a un tavolo a creare storie fantastiche, a costruire case alberghi, a fare battaglie innocue con carrarmatini di plastica colorata e altro ancora

Il bambino che non gioca non è un bambino, ma l’adulto che non gioca ha perso per sempre il bambino che ha dentro di sé.

Pablo Neruda

Di L’utente che ha caricato in origine il file è stato Splattne di Wikipedia in tedesco – Trasferito da de.wikipedia su Commons., CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=2338995

Tecnicamente parliamo di gioco da tavolo quando ci troviamo di fronte a un gioco che, in primis, richiede una ben definita superficie di gioco che, di solito, viene identificata con il tabellone o plancia. Su questa superficie, in linea di massima si svolge l’intero ciclo del gioco e solitamente in questo spazio si muovono pedine o segnalini, che dir si voglia.

Ma ci troviamo di fronte a una categoria ludica che non può essere definita in maniera assoluta perché ogni gioco è caratterizzato da variabili in termini di tabelloni, plance, pedine e, soprattutto, regole. Quindi quella sopra citata è una definizione veramente di massima che, però, può essere utile a definire il campo d’azione in cui intendiamo muoverci.

E’ possibile, però, classificare i giochi in categorie come ad esempio i giochi di simulazione e astratti, i giochi di determinismo, fortuna e statistica, i giochi diplomatici, i giochi di carte, di posizionamento, di percorso, cooperativi, i party game, wargame, i giochi di carte, i giochi di destrezza, ma solo per citarne alcuni.